Sintonie dell’anima: Alla scoperta della Biorisonanza con Angela Valtulini

A cura di Ionela Polinciuc

Nel cuore dell’esistenza si cela un’armonia sottile, un intreccio di frequenze che risuonano con la nostra essenza più profonda. Attraverso la lente della Biorisonanza, Angela Valtulini ha intrapreso un viaggio di scoperta e guarigione, abbracciando le potenzialità di questo strumento come un richiamo dell’anima. La sua testimonianza risuona con il riverbero di una connessione profonda con il corpo e lo spirito, offrendo un’opportunità per esplorare le vie della consapevolezza e dell’equilibrio interno.

Questa intervista rivela il racconto di un viaggio personale nella Biorisonanza, illuminando le tappe di una trasformazione che ha condotto Angela a lasciare un lavoro convenzionale per abbracciare una via più autentica e significativa. Attraverso esperienze dirette di connessione e guarigione, Angela condivide il potere di percepire e armonizzare le sottili comunicazioni del corpo, aprendo porte verso una comprensione più profonda della nostra natura interiore.

Un’immersione nell’universo della Biorisonanza attraverso gli occhi di Angela Valtulini è un invito a esplorare la magia delle frequenze che risiedono nel tessuto stesso della nostra esistenza. La sua prospettiva incarna il dialogo tra scienza e spiritualità, offrendo una visione olistica della salute e del benessere. Che questo viaggio possa risvegliare la tua curiosità e ispirare la tua ricerca di equilibrio e consapevolezza.

Che la luce della Biorisonanza possa illuminare il sentiero della tua crescita personale e della tua guarigione interiore.

Angela Valtulini: Qual è stata la tua prima esperienza personale con la biorisonanza e cosa ti ha spinto a esplorare questo campo?

Ho sperimentato personalmente la Biorisonanza e sin da subito ho avvertito un profondo richiamo verso le potenzialità di questo strumento. Nel corso del tempo, questa esperienza ha risvegliato in me una passione autentica, portandomi ad abbandonare il lavoro che svolgevo in ospedale. La Biorisonanza ha riverberato dentro di me un senso di connessione e scoperta che ha alimentato il mio spirito e guidato la mia transizione verso un cammino più significativo.

Puoi condividere un momento di profonda connessione con la biorisonanza, dove hai visto risultati sorprendenti nel trattamento di un paziente?

Il risultato più sorprendente è stato sperimentato direttamente su di me, poiché durante il trattamento è emerso chiaramente uno squilibrio nelle cellule del mio seno sinistro, un segnale che richiedeva attenzione e riflessione. Questo aspetto, sebbene preoccupante, è stato affrontato con fiducia attraverso cinque sedute e una successiva scansione, che hanno riportato tutto in armonia e equilibrio. È stata un’esperienza che ha rivelato la potenza della Biorisonanza nel facilitare una risposta curativa e profonda.

Quali sono le tue riflessioni sull’uso della biorisonanza per approfondire la comprensione dell’equilibrio e dell’armonia nel corpo, rispetto all’approccio tradizionale?

La Biorisonanza offre una prospettiva unica sulla prevenzione, consentendo di percepire e armonizzare le comunicazioni sottili tra le nostre cellule a un livello più profondo. È come ascoltare il linguaggio segreto del corpo, anticipando e indirizzando eventuali disarmonie prima che si manifestino fisicamente. Questo approccio sottile e consapevole alla salute è una via per promuovere il benessere olistico e il mantenimento dell’equilibrio interno.

Come credi che la biorisonanza possa aiutare a riequilibrare il benessere emotivo e spirituale di una persona?

La Biorisonanza agisce come un’armonizzazione sottile dell’organismo, favorendo un ritorno all’equilibrio naturale e promuovendo un senso di benessere profondo. Nel suo vasto repertorio di frequenze, risiedono le chiavi per risvegliare gli stati interiori di pace, trasformando le frequenze dissonanti di depressione, ansia e insonnia in armonie vibranti di tranquillità e serenità.

 

Esiste un legame profondo tra la biorisonanza e il concetto di energia vitale o armonia corporea?

Attraverso la Biorisonanza, possiamo percepire il flusso sottile dell’energia vitale che attraversa i meridiani del corpo, secondo la saggezza millenaria della medicina cinese. Questo strumento non solo ci permette di visualizzare gli sbilanciamenti energetici, ma anche di riequilibrarli durante la stessa esperienza, portando armonia e integrità alla nostra essenza energetica.

Quali sono le visioni distorte o le false credenze che possono circondare la biorisonanza e come affronti queste percezioni errate?

La sfida principale che spesso affronto è superare l’idea erronea che la Biorisonanza sia una sorta di artefatto magico. Tuttavia, questo strumento è un riflesso della complessità e dell’interconnessione dell’universo che ci circonda, offrendoci una visione più profonda dell’armonia sottile che permea ogni aspetto della nostra esistenza.

In che modo la biorisonanza si integra con altre pratiche di guarigione olistica per ottimizzare il percorso verso l’equilibrio e il benessere?

Per ottenere il massimo beneficio dalla Biorisonanza, è importante intraprendere un percorso di trasformazione che va al di là delle singole sedute. Questo viaggio richiede la volontà di adottare abitudini più consapevoli e armoniose, che rispecchiano l’equilibrio naturale del nostro essere. La pazienza diventa una virtù preziosa in questo cammino, poiché ci consente di immergerci profondamente nella nostra guarigione e crescita interiore, rivelando così l’essenza autentica del nostro benessere.

Cosa diresti a coloro che sono scettici riguardo alla biorisonanza, per far loro comprendere la sua profondità e efficacia?

Abbracciare la Biorisonanza è come aprire le porte a un vasto universo di cure complementari. Questo strumento armonico si fonde con altri approcci terapeutici, tessendo insieme un intreccio di guarigione più completo e profondo. È come un concerto di armonie che si uniscono per elevare il nostro essere verso uno stato ottimale di salute. Combina le frequenze della Biorisonanza con altre pratiche, consentendo così di accelerare il percorso verso il benessere più completo e autentico.

Quali innovazioni o sviluppi recenti nel campo della biorisonanza ti ispirano di più?

Per abbracciare appieno le potenzialità di questi strumenti, dobbiamo aprirci alla sperimentazione. È un viaggio verso la scoperta di nuove armonie e frequenze che risuonano con il nostro essere più profondo. Questo strumento non conosce barriere o limiti, invitandoci ad esplorare senza timore. È un invito a lasciarci trasportare dalle onde di guarigione, sapendo che ogni passo verso la Biorisonanza è un passo verso la nostra salute e il nostro equilibrio interiore.

Qual è il tuo consiglio principale per chi desidera esplorare la biorisonanza come strumento di crescita personale e guarigione?

Questo strumento è in costante evoluzione, come un flusso di energia che si rinnova con ogni scoperta. Le frequenze emergenti sono come messaggi sussurrati dall’universo, che si svelano per offrire sempre nuove prospettive di guarigione e benessere. Nell’ultimo aggiornamento, le frequenze che abbracciano la proteina spike sono state introdotte come un ponte tra la scienza e la consapevolezza, illuminando il nostro cammino verso la salute e la trasformazione

Quali consigli o suggerimenti offri a coloro che cercano di integrare la biorisonanza nella loro pratica di cura personale?

Come accennavo precedentemente, non esiste un sentiero più illuminato che sperimentare direttamente e contemplare le potenzialità di questi strumenti innovativi. È attraverso l’esperienza diretta che possiamo aprire le porte della consapevolezza e accogliere la luce della trasformazione, guidati dalla saggezza delle frequenze che danzano nell’etere della guarigione.

Se qualcuno fosse interessato a saperne di più sulla biorisonanza e volesse avviare un percorso con te, come potrebbe iniziare questa esperienza di esplorazione spirituale?

Essendo in sintonia con il flusso universale, ho scelto di non confinarmi in uno spazio statico. Mi sposto dove il cuore della guarigione mi guida, sia che sia nei luoghi che aprono le loro porte o direttamente presso coloro che cercano la via. Se senti il richiamo della trasformazione, sentiti libero di collegarti con me:

Telefono: 347 5212517

Email: angelavaltulini063@gmail.com

Che la luce della guarigione possa risplendere nel tuo cammino.